Come un girasole..

“Nei momenti bui della vita prendi esempio dal girasole..

alza la testa e cercalo tu, il tuo raggio di sole..”

(G. Stella)

Tutto è iniziato così, con la richiesta da parte dell’artista di scrivere un commento su uno dei suoi innumerevoli quadri. Vi confesso che mi sono sentita da una parte lusingata e ben felice per la fiducia, dall’altra (quella di maggior peso) terrorizzata dall’idea di non sapere cosa e come scrivere. Temevo di finire per non essere in linea con le sue idee e di sconfinare da quello che voleva essere il suo messaggio. Ed invece, osservando il quadro, ogni mio dubbio e timore d’un tratto sono svaniti … avevo capito che dovevo semplicemente lasciarmi andare.

È come se la mia mente avesse attivato un “click” speciale, dove il peso si stava trasformando in leggerezza, i grandi dubbi in intime verità e dove il reale in quel momento stava lasciando spazio ad un gioco immaginario che non sapevo dove mi avrebbe portata ed ero curiosa di scoprirlo.

Così è iniziata la mia avventura, sentendo un senso immediato di freschezza e di libertà.

Ciò che ha attirato subito il mio sguardo, in questo periodo a volte un po’ stanco e distratto, sono stati gli infiniti colori che avvolgono ogni singola pennellata. Spesso mi capita, ma sono certa succederà anche a voi, di vedere frettolosamente le cose che ci stanno intorno, senza fermarci troppo ad osservare e a pensare e a dare loro il giusto peso e la giusta importanza. È normale che sia così quando siamo immersi nel nostro continuo “dover fare”, però a volte succede anche che, per richiesta o perché ne siamo semplicemente più predisposti, qualcosa attira il nostro sguardo in maniera inedita e … “click” … qualcosa in noi si accende! Siamo pronti a farci cullare da magia, bellezza e creatività!

Riuscire ad attivare ogni tanto quel “click” è di vitale importanza.

Perché?

Perché ci aiuta a non perdere mai il lato solare e gioioso della nostra esistenza, soprattutto nei momenti in cui vediamo intorno a noi buio e oscurità.

Ad esempio, un quadro potrebbe aiutarmi?

Certamente! Anche un quadro può servire a questo scopo. Ad una condizione, però: la “funzione rapida” deve saper lasciar spazio al “fermo immagine”.

Come si fa?

Vi faccio un esempio. Nel quadro, l’immagine che mi ha particolarmente colpita (e fatta anche un po’ sorridere) sono stati questi due splendidi soli. Ho attivato il “fermo immagine”, mi sono lasciata trasportare dalla mia mente e il mio primo pensiero è stato: “Caspita! Siamo messi talmente male in questo periodo così ombroso e oscuro che non basta più un sole ad illuminare le nostre giornate, ce ne vogliono persino due!”

Da questo pensiero, certo un po’ frivolo e giocoso che però mi ha portata subito a distendermi e a sorridere, ne è seguito subito un altro molto più profondo e veritiero del mio mondo interiore e che, riflettendosi in quei due soli, aveva letto in loro un forte messaggio di calore e di speranza! Quel calore che, oggi più che mai, ha bisogno di avvolgere e di scaldare i nostri cuori e quella speranza che, mai come negli ultimi tempi, è stata messa da tutti noi a dura prova.

L’artista mi ha raccontato che quando ha disegnato questo quadro era in un parco, in una giornata soleggiata e che, dando libero sfogo al suo imprevedibile pennello, ha iniziato ad immaginare e a creare il suo universo, il suo improbabile universo, dove anche la visione di due soli non è poi così tanto fantascienza. Piuttosto, diventa proiezione del nostro Io profondo, quello stesso Io che spesso viene messo a tacere da regole e doveri che ne offuscano la libertà. Quell’Io che da bambini era capace di credere nell’esistenza di mondi magici e fatati, che sapeva dar loro forma e colore e che certamente non doveva dare alcuna giustificazione per la presenza di due soli!

Di quel mondo magico, nel quale spesso ci rifugiavamo da piccoli e che col tempo abbiamo razionalizzato trasformandolo nella scontata presenza di un sole, un cielo, una luna, alberi ben ancorati a terra, di animali e umani senza chissà quali strani poteri e capacità, dovremmo provare a riappropriarcene. Gli artisti, certo, sono un po’ più fortunati in questo, è come se il loro “lato bambino” non lo avessero mai abbandonato. Chi con colori, con note e con parole, chi con salti e piroette, tutti loro hanno una particolare chiave di accesso per poter viaggiare liberi e indisturbati in mondi dove tutto è possibile e dove tutto è magia.

Noi attraverso la loro arte abbiamo la possibilità di intercettare questi mondi, donandoci un fantastico momento di magia creativa. Un momento di libertà e di evasione dove non esistono ombre, perché ci sono soltanto io che mi sto nutrendo di sogni.

Continuando ad osservare il quadro, ho notato che nella parte inferiore ai due soli ci sono occhi e volti e nessuno di questi disposto ad alzare lo sguardo per cercare il proprio raggio di sole. Ho pensato un po’ a noi … persone che, spesso, hanno perso la magia nei sogni, che hanno abbandonato il lato giocoso della loro esistenza, che vivono di rigidità e che non sanno più come fare per colorare le proprie giornate, che fanno ombra a se stesse, senza sapere che cambiando un po’ la loro statica posizione c’è un caldissimo sole, anzi due caldissimi soli lì pronti a riscaldarle.

Basta veramente poco perché tutte queste non siano solo parole scritte su un foglio, ma possano diventare la nostra magica realtà.

Prendiamo esempio dai girasoli, splendidi fiori che hanno il magico dono, seppur ben ancorati a terra, di creare ugualmente magnifiche danze e di fare capolino, giorno dopo giorno, verso il proprio raggio di sole.

Anche noi, come i girasoli, dobbiamo alzare lo sguardo e cercare sempre ogni giorno il nostro raggio di sole! Possiamo trovarlo ovunque. Lui è lì che aspetta soltanto che i nostri occhi sappiano riconoscerlo. È un modo incantevole di connettere il proprio mondo interno con l’infinita bellezza che ci circonda.

Oggi ho trovato il mio raggio di sole ammirando il tocco magico di coloratissime pennellate.

E domani?

Non permettiamo più che trascorra il giorno senza aver cercato, con fiducia, il nostro raggio di sole!

Enzo Bomba – artista

Dott.ssa Rosanna Santoro – psicologa e psicoterapeuta