I Colori della Vita
“la Vita è una enorme tela; riversa su di essa tutti i colori che puoi”, recitava Demmy Kaye.
I colori dell’Amore, dell’umanità, della Solidarietà sono inequivocabilmente quelli che la renderebbero luccicante, attraente e nondimeno interessante.
Sono i colori che dovrebbero guidarci in qualsivoglia situazione incappiamo.
Apprezzarne la loro bellezza darebbe un senso al nostro dipinto della Vita.
Il Daltonismo dilagante, tuttavia, spesso ci priva di tale possibilità, concentrati come siamo sul nostro cinismo ed egoismo.
Il nostro “bianco e nero” si traduce, sovente, in una indifferenza assai crudele.
Cristallizziamo i valori più umani e ci nutriamo di disumanità.
Siamo Sapiens impegnati nelle guerre;
Ovunque assistiamo a conflitti, rappresaglie che vedono uomini sterminare i suoi stessi simili. Bombe ed ogni diavoleria di armamenti che piovono su popolazioni inermi, causandone morte e distruzione.
Siamo Sapiens che per meri interessi economici sfruttiamo senza sosta le nostre risorse ambientali, depauperando un Pianeta che prima o poi chiederà il conto;
La crisi climatica che ne deriva è il risultato di tale atteggiamento scellerato. Ci sentiamo padroni di una Natura che ci ospita, il cui equilibrio meraviglioso è quotidianamente perturbato da azioni che quest’ultima non riconosce e verso le quali sarà sempre più difficile porvi rimedio.
Siamo Sapiens che fanno distinzione di razze, di etnie e che non riconoscono l’uomo come parte integrante di un sistema meravigliosamente unico e complesso.
Vediamo “diversità” laddove non esistono diseguaglianze di sorta, male interpretando una Natura che ha donato a ciascuno e nello stesso modo, la vita alla stessa maniera.
Siamo interpreti di confini mentali e fisici che disconoscono la bellezza della nostra esistenza, il suo significato più profondo.
È il nostro Acromatismo, polarizzato in una dualità che ci vede protagonisti dalla parte sbagliata della Vita.
Ci si soffermi; si rifletta.
Coloriamo i nostri sentimenti, le nostre azioni, il nostro Amore.
La tela tornerà a luccicare.
Francesco Rondinone
Ingegnere gestionale